"Alcune cose buone..."

Il Piccolo Vecchio si é pronunciato ancora.
"Ha fatto anche molte cose buone....".
Non voglio sentire i suoni di alcuni nomi.
Non voglio pronunciarli, per paura che ritornino.
Queste "cose buone" non le voglio, non devono tornare.
Ora, a fatica, siamo liberi. Possiamo non aver paura.
Ma il terrore potrebbe tornare, strisciando,
se c'è qualcuno che lo chiama, che lo evoca dal profondo.
In un momento di debolezza, di crisi,
potrebbe avvicinarsi, potrebbe lusingarci.
Un'ombra potrebbe coprirci, farci annegare.
Avvolta nell'abito delle feste.

Cristina

L'Oscar ad Anna Magnani - YouTube

L'Oscar ad Anna Magnani - YouTube

Oggi pomeriggio ho assistito, nel piccolo teatro di Montecarlo (Lucca) alla rappresentazione de "La Rosa Tatuata", di Tennesee Williams. E' stata messa in scena dalla compagnia amatoriale "Teatro dell'Accadente", di Lucca. Recitata molto bene.
Non conoscevo la storia e non ho visto mai il film, con Anna Magnani e Burt Lancaster, così sono andata a cercare qualche informazione. Ed ho trovato questo breve racconto di come Anna Magnani ebbe la notizia dell'Oscar, che non fu, però, ritirato da lei.

Boris Vian - Il Disertore

Il disertore
10 febbraio 2003 - Boris Vian

In piena facoltà
egregio presidente
le scrivo la presente
che spero leggerà.

La cartolina qui
mi dice terra terra
di andare a far la guerra
quest'altro lunedì

Ma io non sono qui
egregio presidente
per ammazzar la gente
più o meno come me

Io non ce l'ho con lei
sia detto per inciso
ma sento che ho deciso
e che diserterò.

Ho avuto solo guai
da quando sono nato
i figli che ho allevato
han pianto insieme a me.

Mia mamma e mio papà
ormai son sotto terra
e a loro della guerra
non gliene fregherà.

Quand'ero in prigionia
qualcuno mi ha rubato
mia moglie e il mio passato
la mia migliore età.

Domani mi alzerò
e chiuderò la porta
sulla stagione morta
e mi incamminerò.

Vivrò di carità
sulle strade di Spagna
di Francia e di Bretagna
e a tutti griderò.

Di non partire più
e di non obbedire
per andare a morire
per non importa chi.

Per cui se servirà
del sangue ad ogni costo
andate a dare il vostro
se vi divertirà.

E dica pure ai suoi
se vengono a cercarmi
che possono spararmi
io armi non ne ho.

Giorgia - Gocce Di Memoria - YouTube

Giorgia - Gocce Di Memoria - YouTube

Una delle mie cantanti italiane preferite. Questa canzone fa da colonna sonora al film di Ozpetec, "La finestra di fronte". Da vedere.
Qui nel video si vedono alcuni dei protagonisti del film (e di altri ancora di Ozpetec).
Cristina

Linee di pioggia

I miei occhi seguono la linea
percorsa da una goccia d'acqua
sul vetro annebbiato della finestra.

Piove.

Le gocce cadono pesanti, forti,
e poi leggere, impercettibili
su tutto ciò che mi circonda.

Piove.

Il cielo grigio, le nubi, la nebbia
nascondono l'azzurro che potrebbe essere,
il cielo sereno è un sogno, una meta.

Piove.

La mia casa è il mio riparo, il mio conforto.
Un rifugio dove coltivare sogni a colori,
una fucina di sfumature che attenuano il grigio.

TotoTruffa 62 - YouTube

TotoTruffa 62 - YouTube
Uno splendido Totò e la mitica Fontana di Trevi, che Totò vuole vendere ad un turista......
Un tuffo nel passato.
Cristina

ROMA - parte seconda

Ancora qualche foto di questa favolosa città. 
Mi fa piacere che la sua bellezza sia ancora più visibile.

Il Vittoriano (Altare della Patria)

Interno del Vittoriano

Colosseo con le carrozzelle

Interno del Museo di Cinecittà

Trinità dei Monti

Guardia svizzera vicino a San Pietro

Fontana di Trevi

Interno del Pantheon

Galleria "Alberto Sordi"

ROMA: città eterna

La scorsa settimana ho passato qualche giorno a Roma. L'avevo già visitata alcune volte, ma l'ho trovata ancora più splendida. Monumenti fantastici, persone gentili, sole. Ingredienti fondamentali per un perfetto soggiorno.
Ecco alcune immagini.

Il tempo, i sogni

Scappare quando si avvicina un'emozione,

avere paura di vedere quello che ci è davanti.

 

Tremare incontrando un essere umano sconosciuto,

nascondersi, per non soffrire, per non perdersi.

 

Soffocare sentimenti che si pensavano dispersi,

morire mentalmente, mentre là fuori tutto scorre.

 

Vedere la vita come un spettatore davanti allo schermo,

senza prendere parte alcuna nella trama.....

 

Lasciare che i minuti, le ore, i giorni trascorrano

e non fare niente per fermare tempo, nel presente, ora.

 

Evitare la sofferenza, sperando di salvarsi. Da cosa?

Sperare di non ripetere i soliti errori, di cambiare rotta.

Sperare e non agire.

Sperare e non reagire.

Sperare, mentre il tempo passa, inarrestabile e indifferente.

 

E' questa la realtà che l'essere umano é destinato a vivere?

E' questo ciò che sognavamo un tempo?

In che angolo della casa sono andati a rifugiarsi i sogni?

Dove sono fuggite le scintille che animavano questi corpi?

 

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DI NUOVO, AUGURI!

                                                       BUON ANNO NUOVO!!!!!!!

 

 

UN 2013 PIENO DI LUCE!!!