Ecco un breve reportage di una full-immersion nel Carnevale di Viareggio: colori, musica, euforia, cielo blu. E grande maestria nella costruzione dei carri. I carri sono fatti di cartapesta, trainati da trattori nascosti sotto e le varie componenti sono mosse da persone nascoste dentro la figura. Ci sono, poi, molte persone sopra il carro che cantano, ballano e lanciano coriandoli. I temi scelti di solito sono satirici o di attualità. Quest'anno, mi pare, il filo conduttore che unisce i vari carri è il caos sociale e politico che stiamo vivendo e la estrema necessità di un aiuto. O forse di un cambiamento radicale.
Cri, bellissime foto! C'eravamo anche noi a viareggio ma non centro al corso, quindi non abbiamo visto bene i carri, sono fantastici, dei capolavori
RispondiEliminaSono molto belli: grandiosi! E il tempo era, inaspettatamente, bello. A presto, Cri
EliminaCiao Cri,
RispondiEliminadevo dire che il carnevale, in se, non è nelle mie corde, ma devo assolutamente riconoscere la bravura e il lavoro di artigiani e artisti, che sta dietro alla realizzazione di questi magnifici carri.
Quanto ero piccola a Milano, moltissimi bimbi giravano per la città in maschera, sono anni che non se ne vedono più. ..e questo un po' mi dispiace. Vedremo sabato ( Carnevale Ambrosiano)
Un abbraccio,
Cri.
Ciao Cri. A me il carnevale è sempre piaciuto. Ed anche travestirmi. A Viareggio è proprio uno spettacolo. Devi andarci una volta. Buona serata. Cri
EliminaC'ero anch'io ieri! E' stata una bella giornata...se hai visto un pinguino ero io :) ciao, Arianna
RispondiEliminaAh, eri travestita!!! Che bello! Anche io avrei voluto ma sono partita con il treno, insieme ad alcuni amici che venivano da Montecatini e mi sono vergognata a salire da sola travestita...ed gli amici non erano travestiti neppure loro....A presto, Cri
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