Morì.
Lasciando un corpo poco usato.
Temeva che sarebbe successo.
E nel pieno dell'adempimento del proprio dovere.
Senza aver avuto neanche la soddisfazione di usare
il suo esile corpo un po' di più. Un po' più spesso.
Si era risparmiato, con l'intenzione di vivere più a lungo.
Aveva curato il suo aspetto, non aveva fatto troppi sforzi.
Per conservare il suo corpo, il più integro possibile.
Buon cibo. E poco. Poca ginnastica.
Qualche seduta dal fisioterapista. La maglia della salute.
Sempre l'ombrello quando pioveva. Mai a piedi nudi per casa.
Aveva fatto attenzione a microbi e batteri.
E loro, fortunatamente, lo avevano evitato.
Fino a quel giorno. In quella stanza.
Quattro mura scalcinate e scarabocchiate.
Tre finestroni, derubati delle loro guarnizioni anti-spiffero.
E lui lì, in piedi.
Ben vestito e pettinato.
Un velo di polvere bianca sulle sue dita.
Ma non era droga. No: ne era terrorizzato.
Era gesso....bianco, fine, impalpabile.
Così lasciò questo mondo e il suo corpo in ordine.
Ed esalò il suo ultimo respiro con parole
che non furono sentite: "Vieni tu alla lavagna....."
E giù.
Se ne accorse Matteo, della prima fila.
Un quarto d'ora dopo.
Cristina
L'ho letta 2 volte. E' scritta bene. E' triste...come me del resto. Brava!
RispondiEliminaGrazie!! E' triste, come lo sono a volte anch'io....soprattutto quando sono frustrata dai risultati di ciò che, a fatica, tento di fare....Ma, cerco di rimuovere e tirare avanti...La memoria, a volte, non ci aiuta...:-) Cristina
EliminaTragica,e purtroppo mia cara mi riporta alla realtà della mia vita dopo la scomparsa recente di una persona cara..
RispondiEliminaLacerazione dolore e poi il nulla....
Un abbraccio!
Mi dispiace averti riportato a sensazioni così tristi......Questo piccolo racconto voleva essere doloroso ma anche un po' assurdo...ma è uscito dalla mia "penna" così...A presto, Cristina
EliminaCiao!
RispondiEliminaAmici in visita hanno trovato il tuo link e venuto a conoscere il tuo blog, mi è piaciuto molto e sto già seguendo.
So che l'invito al mio blog, spero vi piaccia.
Saluti e molto, molto più successo.
http://www.avivarcel.com
Grazie, Célia. Vado a vedere il tuo blog!! Grazie della visita. A presto e spero che tu torni a dare un'occhiata. Cristina
RispondiElimina