PREPARARE IL LIMONCELLO

 

Visto che è la stagione dei limoni, si può tentare di preparare in casa una buona bottiglia di limoncello.

Questa è la ricetta.

INGREDIENTI:

- circa 10 limoni
- un litro di alcool (90/95 gradi)
- 400 grammi di zucchero
- mezzo litro d'acqua


PROCEDIMENTO:

Lavare bene i limoni (meglio se non trattati)
Pelarli, cercando di non portare via la parte bianca della buccia.
Tagliare le bucce a pezzettini piccoli.
Metterle in una caraffa o bottiglia a chiusura ermetica.
Versarci sopra l'alcool puro.
Far riposare circa 15 giorni.

Poi, dopo il tempo di riposo, preparare lo sciroppo di acqua e zucchero. Cioè, in un pentolino mettere l'acqua e lo zucchero e scaldare a fuoco lento finchè lo zucchero non si è sciolto.
Aspettare che freddi.
Unire lo sciroppo all'alcool con i limoni.
Poi, filtrare il tutto in un altro recipiente con un imbuto e una garza o panno filtrante.
Ripetere l'operazione un'altra volta.
Poi, filtrare di nuovo in un contenitore definitivo.


Lo stesso procedimento si può utilizzare con le arance, per esempio, ma credo con altra frutta, tipo i mirtilli, le more, ecc.

Buon brindisi!!!

Charlie Chaplin - Discorso all'Umanità - YouTube

Charlie Chaplin - Discorso all'Umanità - YouTube

Questo discorso, tratto dal meraviglioso film "Il grande dittatore", è stato attuale nel passato, lo è oggi e, speriamo di no, ma credo lo sarà anche nel futuro.
Ha una forza e una emotività enormi.
Uno splendido messaggio.

GIOCARE CON LE PAROLE

Vorrei insegnare (per chi non lo conosce già) un piccolo gioco che si può fare in due o più persone. Si gioca con la nostra lingua italiana, ma credo che si possa fare anche in altre lingue.
Occorrente:
- carta e penna
- cervello connesso

Allora, il gioco è semplice. Uno dei giocatori, a turno, propone una parola di INIZIO ed una parola di FINE.
Cosa vuol dire?
Il gioco consiste nel trasformare la parola iniziale nella parola finale, cambiando solo una delle lettere e creando sempre parole di senso compiuto. Valgono anche i verbi e i nomi propri.
Il gioco è più facile se si scelgono parole di 4 o 5 lettere, dove le sillabe siano formate da consonante e vocale (tipo PI). Poi, si può passare a parole più lunghe, ma il gioco diventa molto complesso.

Facciamo un esempio pratico:
Parola iniziale: PANE
Parola finale : SALE

Si gioca:
PANE - SANE - SALE (esempio facile, ho messo solo un passaggio per raggiungere la parola)

Parola iniziale: CANE
Parola finale: PISA

Si gioca:
CANE - PANE - PANI - PINI - PINO - LINO - LISO - LISA - PISA (7 passaggi, ma potevano forse essere meno)

Vince che arriva alla parola finale più velocemente ma anche con il minor numero di passaggi e con tutte le parole di senso compiuto.

Provate! Sfidatevi!

PORTE DI CAMPAGNA TOSCANA

Passeggiando per  la campagna in questi giorni, mi è venuto in mente di fotografare alcune delle porte che, secondo me, erano interessanti. Alcune sono antiche, alcune vecchie, alcune cadenti. Ma tutte con un loro fascino.

Si vede su di loro lo scorrere del tempo, che, a volte rende forti, a volte distrugge....

 

Hanno accolto generazioni familiari. Sono state curate, oliate, dipinte da nonni, padri e figli.

  

Hanno protetto persone in fuga, in pericolo, inseguite. Hanno dato rifugio ad amanti segreti....

 Quante persone, animali, "fantasmi" sono passati attraverso queste porte......

Quanta pioggia, vento, sole hanno sopportato....

Quanta felicità, tristezza, disperazione, allegria, amore hanno chiuso dietro di loro.....

Porte povere, logore, pesanti, aristocratiche, curate, lavorate, semplici, consumate, abbandonate.........

Porte chiuse, spalancate, aperte, socchiuse, invalicabili, blindate, tarmite.......

Passeggiando in Garfagnana

La Garfagnana è una regione montuosa che fa parte della provincia di Lucca. Non è turistica ma è molto bella e si possono fare visite a paesini, conventi, rocche, eremi. Nonchè fare escursioni naturalistiche nei parchi o lungo i torrenti.
Io ci vado spesso, essendo vicina alla mia città e ogni volta scopro qualche angolo nuovo.
E' una zona rilassante, ma, in estate, anche piena di feste di paese, sagre, rievocazioni antiche.
Insomma, belloccia!
Vi faccio vedere alcune foto che ho fatto in questi giorni che ero lì.



Ghivizzano



Un passaggio "segreto" a Ghivizzano



le montagne di fronte a Ghivizzano



un ponticello su un torrente a Fabbriche di Valico



lo stesso ponticello



pozzo alla Fortezza di Montalfonso, Castelnuovo di Garfagnana



musicista alla stessa fortezza, che è anche centro culturale



la fortezza



Castelnuovo di Garfagnana



La rocca di Castelnuovo



La rocca di Castelnuovo



Torre a Ghivizzano

Ecco, vi da' un senso di tranquillità? Vi stuzzica l'interesse?
Venite.
Ciao,
Cristina

Un saluto

Volevo augurare delle buone vacanze o riposo a tutti voi, in qualunque momento e ovunque le facciate.
Tutti i mass media dicono che siamo in grave crisi economica. E si vede bene.
Sarebbe bello tornare a fare delle vacanze come un tempo: vicine, economiche, rilassanti ed anche ecologiche.

Qualche esempio:

- in tenda, anche in campeggio libero (stando attenti a non bruciare boschi o farsi assalire da animali selvatici)
- a piedi, dormendo in conventi o in tenda.
-  affittare una casa in un paesino poco turistico, ma non per questo brutto.
- in bicicletta, per qualche giorno.
- a casa, facendo il turista nella propria città, che spesso non conosciamo.
- con lo scambio di casa.
- facendosi ospitare da amici che hanno casa in un'altra città. Per poi ricambiare in qualche modo l'invito.
- partire in treno.
- frequentare le spiagge libere portandosi le provviste e l'ombrellone.
- passare qualche giorno in un bed and breakfast rustico.
- dividere le spese del viaggio in auto con amici, per ammortizzare i costi.
- andare in zone meno turistiche, dove i negozi e le attività varie hanno prezzi normali.
- montare una tenda in giardino (per i fortunati che ce l'hanno...) e dormire lì per cambiare punto di vista :-)
- andare a trovare un parente che abita fuori dalla nostra città per qualche giorno.
- partire con un furgoncino attrezzato (fa molto anni  '70).


Beh, comunque facciate,
BUONA ESTATE