Domani, 25 novembre, sarà la giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
In Italia, come in molti altri paesi, ogni giorno in televisione e sui giornali ci sono notizie di donne uccise, violentate, maltrattate, perseguitate.
E' una forma di vigliaccheria e follia davvero senza fine e senza limiti.
E' molto facile colpire sempre i soggetti più deboli. Per non colpire chi è più forte e minaccioso di noi.
Senza andare molto lontano e senza grande clamore, credo che ognuno di noi abbia sentito di donne, parenti, amiche, vicine, conoscenti che hanno subito violenze più o meno gravi. Molte sono violenze psicologiche.
Una guerra viscida e subdola che porta spesso ad atti estremi o alla autodistruzione.
Credo non sia giusto sopportare. Non fa bene alle donne e neanche a chi gli vuole bene.
Allora, spero che chi è sottomessa, violentata, picchiata, terrorizzata, umiliata voglia raccontarlo a qualcuno e farsi aiutare.
Per iniziare davvero una nuova vita. La vita.
è vero....troppe donne sono ancora succubi e maltrattate e nn parliamo di uno sperduto paese del terzo mondo ma dell'italia!!
RispondiEliminapurtroppo il nostro nn è più un paese sicuro..volevo organizzare qualcosa con altre blogger ma nulla..nn ho avuto alcuna risposta..un peccato
Se hai qualche idea da condividere anche con il mio blog, dimmelo. A presto, Cristina
EliminaA proposito di violenza.....ho pubblicato una poesia dedicata alle donne vittime di violenza
RispondiEliminaL'ho letta, Simo. E' molto toccante. Merita di essere letta e ricordata. A presto, Cristina
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