Per ora devo dire che, dopo aver lavorato tanti anni in una scuola di italiano per stranieri adulti e alcuni anni anche con gli immigrati, ogni mattina è ancora uno shock entrare in una classe di urlanti ragazzini adolescenti.
Tanto che, spesso, quando mi alzo, sento un senso di nausea che mi accompagna per buona parte della mattina.
Comunque, vorrei buttarla un po' sul ridere (ma non troppo) descrivendo una ipotetica classe, che potreste trovare in quasi tutte le scuole.
Allora:
Angelillo: è un ragazzino iperattivo, i cui genitori sono divorziati ed hanno altri figli con altri partner.
Bettini: è una ragazzina con dislessia, discalculia e disgrafia. Ha il sostegno.
Bucci: è un ragazzino un po' obeso che, per vendetta, ha preso di mira la sua compagna di classe che è timida. Ha un tic nervoso.
Casci: una ragazzina magrissima costretta dai genitori a massacranti lezioni e gare di ginnastica artistica. Arriva sempre a scuola distrutta e ride sempre.
Consoli: è figlio di immigrati. Ha una famiglia sfasciata e la mamma che ha gravi problemi di salute. Lui ha reagito diventando aggressivo, irrispettoso e volgare.
Diodati: gioca a calcio ma vorrebbe avere più tempo di studiare. Il padre vuole che diventi un calciatore. Lui ha sempre la tosse.
Finucci: è già bocciato due volte e continua a non studiare niente. Iper loquace e parla sempre di ragazze e a come "approcciarle". Citato nei consigli di classe per minacce agli insegnanti.
Fornetti: ha il pallino di essere il primo della classe. Piange se prende meno di 8. Viene preso in giro dagli altri.
Giurgione: una ragazza che si veste da Emo, con bracciali con punte e borchie. Si astrae da tutto.
Monetti: balbetta e non riesce a scrivere in modo intelleggibile. La famiglia pensa che sia un genio.
Nutetti: la bella della classe che pensa sempre ai lucidalabbra, a lisciarsi i capelli e a civettare con i ragazzi.
Petrari: la ragazzina studia ma non sta mai zitta, correggendo sempre gli errori degli altri malcapitati durante le interrogazioni.
Puntini: non può stare seduto più di 5 minuti. Genio del computer. Non studia perchè non riesce neanche a casa a stare calmo.
Rosati: una ragazzina bianca cadaverica, che ha degli scatti di rabbia incontenibili. Genitori divorziati.
Russo: passatempo: prende in giro gli insegnanti con ironia ostile. Vive all'ombra del fratello maggiore che era nella stessa scuola ma era più bravo di lui.
Stanghella: si dice che a casa beva vino e fumi. Lieve ritardo. I colleghi sostengono che vada spesso nel bagno per masturbarsi.
Surrini: ragazzina per bene, studiosa, precisa. Gli altri le danno della secchiona e la isolano. La prendono in giro per la peluria lieve sotto il naso e per il suo non curarsi troppo dell' abbigliamento.
Vizzini: grave ritardo ignorato dalla famiglia. Viene spesso aggredito dai compagni riuniti a "branco" ed insultato. Tutti fanno a gara per comunicare agli insegnanti che lui non fa il compito.
Ps. Questa classe è più piccola rispetto alle classi medie. I nomi di questi studenti sono completamente di fantasia: non conosco nessuno di questi studenti. Ogni riferimento a fatti, caratteristiche e persone è puramente casuale. Ma la descrizione generica è molto verosimile.
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