domenica 30 settembre 2012
"PULIAMO IL MONDO"
Ieri, 29 settembre, in alcune scuole della Lucchesia, si è svolta la manifestazione "Puliamo il mondo", organizzata da LegaAmbiente.
Si trattava di portare gli studenti in alcuni parchi pubblici, giardini o altre zone all'aperto, per fare pulizia dai rifiuti, insegnando così il rispetto per l'ambiente ed anche come fare una raccolta differenziata.
Purtroppo, dopo pochi minuti dalla partenza, ha cominciato a piovere.
Allora, la prima parte dell'attività si è svolta nella palestra, per poi proseguire nei giardini delle scuole e zone limitrofe.
Devo dire che è stata un'attività istruttiva, nonchè divertente.
Ecco alcune fasi.
venerdì 28 settembre 2012
PRESENZE
Il tuo viso mentre partivi in motorino,
i fiori che mi regalasti, profumati,
la festa a sorpresa per il mio compleanno,
una cartolina per dire "ti penso".
Un "grazie" detto sorridendo,
una passeggiata nel sole,
i consigli che mi hai dato, saggi,
l'abbraccio che mi ha riscaldato.
Una telefonata per dirmi che ci sei,
parlare di quanto siamo simili, nel bene e nel male,
un'offerta di aiuto, fatta di nascosto,
una voce, calma, senza giudizio.
Una lacrima che mi hai asciugato,
una risata che hai condiviso,
la corsa pazza in bicicletta,
un invito che tardava ad arrivare.
Un offerta inaspettata e desiderata,
l'aiuto fedele e costante,
un orecchio prestato a me mentre lavoravi,
la tua presenza lontana, ma viva.
Molti occhi, molte voci, molti cuori.
Cristina
Pericoli di Internet - reale e virtuale - Dov'è Klaus? - YouTube
Pericoli di Internet - reale e virtuale - Dov'è Klaus? - YouTube
Ho visto questo video per la prima volta un paio di giorni fa e lo trovo efficace e ironico allo stesso tempo.
Allora: "attenzione al coniglietto....."!
Cristina
Ho visto questo video per la prima volta un paio di giorni fa e lo trovo efficace e ironico allo stesso tempo.
Allora: "attenzione al coniglietto....."!
Cristina
mercoledì 26 settembre 2012
Caterina va in città - Inizio - YouTube
Caterina va in città - Inizio - YouTube
Una scena iniziale, secondo me, alquanto realistica. E molto divertente!!!
Sergio Castellitto, nel film, interpreta molto bene la parte del professore, che, pur avendo ottenuto il desiderato trasferimento, si porta dietro le sue insoddisfazioni.
Film bello e con vari messaggi sull'Italia, sull'amicizia, sulla politica, sul nostro carattere.
Una scena iniziale, secondo me, alquanto realistica. E molto divertente!!!
Sergio Castellitto, nel film, interpreta molto bene la parte del professore, che, pur avendo ottenuto il desiderato trasferimento, si porta dietro le sue insoddisfazioni.
Film bello e con vari messaggi sull'Italia, sull'amicizia, sulla politica, sul nostro carattere.
Dopo una settimana
Nella mia prima settimana di scuola, provo a fare un conciso quadro riassuntivo.
E qualche considerazione.
La prima. Non importa cosa sai, come ti vesti, che faccia fai: i ragazzi capiscono al volo chi sei.
E se sei una persona tranquilla e mite: CASINO!!!!!
La seconda: si parte dal postulato fondamentale. In classe si può dire davanti a chiunque qualsiasi cosa capiti in testa. Non importa quali conseguenze possano seguire. Tanto.....anzi, più note si prendono, più si rientra nel agognato "gruppo dei ganzi".
Ed é così che ho già dato qualche nota.
Una ad un ragazzo che ha bestiammiato in classe, in modo tale che lo avrei sentito anche se fossi stata sorda.
Una ad un altro "ganzetto del quartierino" che ha giocato tutta l'ora con la tapparella della finestra ed il suo relativo filo, nonstante gli abbia detto almeno 10 volte di smettere.
Altre note a tre soggetti che, alla fine della lezione, se ne sono tornati in classe da soli, prendendo una, secondo loro, scorciatoia, ma sparendo senza seguire il gruppo classe, che deve essere riaccompagnato meticolosamente in aula. (se qualcuno si fa male, la scuola e l'insegnante possono passare dei brutti momenti).
Insomma, un inizio col botto!!
Stamani, durante una conferenza sui pericoli derivanti dall'uso di Facebook da parte di minori, mentre apparivano sul maxi schermo degli articoli di giornale su violenze subite da ragazzine da parte di adulti conosciuti nella rete, un ragazzino di prima ha esclamato: "Ah, che bello!!". E' stato spedito immediatamente da una collega dal Preside. (meno male non ero io che stavo facendo lezione.....)
Beh, tanto per avere un quadro della situazione vista da una persona che è lì da UNA SETTIMANA.
lunedì 24 settembre 2012
BUGGIANO (Pistoia)
Ieri, visita a uno dei numerosi borghi antichi presente nel nostro paese.
Si chiama Buggiano, tra Lucca e Montecatini, nelle vicinanze di Pescia (cittadina di fiori e serre).
Siamo in provincia di Pistoia.
Il paesino è piccolo, ma molto curato. Si trova su una collinetta che sovrasta la pianura circostante e le colline.
Merita una visita.
Ecco qualche foto.
Si chiama Buggiano, tra Lucca e Montecatini, nelle vicinanze di Pescia (cittadina di fiori e serre).
Siamo in provincia di Pistoia.
Il paesino è piccolo, ma molto curato. Si trova su una collinetta che sovrasta la pianura circostante e le colline.
Merita una visita.
Ecco qualche foto.
chiesetta appena fuori del paese |
palazzo municipale |
campanile della chiesa principale |
Torre del castello (ora in restauro) |
porta della chiesa |
interno della chiesa, vicino all'altare |
Ex-voto, conservato nella chiesa e dedicato alla Madonna della Salute |
un altro ex-voto |
porta di una chiesetta |
panorama della zona collinare che si trova ad un lato del paese |
giovedì 20 settembre 2012
Animal House TOGA ita - YouTube
Animal House TOGA ita - YouTube
In questi ultimi giorni sentiamo notizie di Toga Parties organizzati da politici più o meno squallidi.
Beh, questo è il grande Belushi e questo Toga Party è sicuramente meno volgare e corrotto di altri.
Film da rivedere.
Cristina
In questi ultimi giorni sentiamo notizie di Toga Parties organizzati da politici più o meno squallidi.
Beh, questo è il grande Belushi e questo Toga Party è sicuramente meno volgare e corrotto di altri.
Film da rivedere.
Cristina
mercoledì 19 settembre 2012
PRIMO GIORNO DI SCUOLA.....
Oggi ho ripreso il mio lavoro: l'insegnante. In ritardo di qualche giorno.
Il rientro é stato, come sempre, scioccante!
Quest'anno sono in una scuola media.
Avevo 4 ore.
Così organizzate: ogni classe era formata da alunni provenienti da due classi diverse: una parte di molte classi, infatti, studia francese, l'altra parte spagnolo.
Quindi, l'andamento è stato il seguente:
- vai a prelevare la tua parte da una classe e portala nell'altra, mentre il mio caro collega di francese fa lo stesso al contrario (perdita di almeno 10 minuti).
- sistemazione nella classe (o in un'altra aula più grande, in un altro piano).
- tentativo di ritorno all'ordine. (altri 5 minuti)
- mi sono presentata e ho fatto presentare loro a turno, in spagnolo. (chi non si presenta fa gli affari suoi)
- in ogni classe, ho dovuto ripetere il mantra "fate silenzio, per favore", almeno 20 volte. (eccetto con gli studenti delle prime che sono ancora piccoli e spauriti)
- ho dovuto ascoltare la prima domanda fatta per provocare: "Senta Prof, ma a lei piace la banana?" (me lo ha chiesto in spagnolo, per fortuna sbagliando la traduzione di banana....per cui ho approfittato per non rispondere in nessun modo...dicendo che la domanda era sbagliata)
- primo interrogatorio: "Ha figli?/E' sposata?/Ha un fidanzato?/Pensa di rimanere incinta come l'insegnante precedente?/Rimane tutto l'anno?
Poi, è suonata la campanella delle 13 30.........Le mie corde vocali gridavano "BASTA!!!.
Sono tornata a casa.
Il rientro é stato, come sempre, scioccante!
Quest'anno sono in una scuola media.
Avevo 4 ore.
Così organizzate: ogni classe era formata da alunni provenienti da due classi diverse: una parte di molte classi, infatti, studia francese, l'altra parte spagnolo.
Quindi, l'andamento è stato il seguente:
- vai a prelevare la tua parte da una classe e portala nell'altra, mentre il mio caro collega di francese fa lo stesso al contrario (perdita di almeno 10 minuti).
- sistemazione nella classe (o in un'altra aula più grande, in un altro piano).
- tentativo di ritorno all'ordine. (altri 5 minuti)
- mi sono presentata e ho fatto presentare loro a turno, in spagnolo. (chi non si presenta fa gli affari suoi)
- in ogni classe, ho dovuto ripetere il mantra "fate silenzio, per favore", almeno 20 volte. (eccetto con gli studenti delle prime che sono ancora piccoli e spauriti)
- ho dovuto ascoltare la prima domanda fatta per provocare: "Senta Prof, ma a lei piace la banana?" (me lo ha chiesto in spagnolo, per fortuna sbagliando la traduzione di banana....per cui ho approfittato per non rispondere in nessun modo...dicendo che la domanda era sbagliata)
- primo interrogatorio: "Ha figli?/E' sposata?/Ha un fidanzato?/Pensa di rimanere incinta come l'insegnante precedente?/Rimane tutto l'anno?
Poi, è suonata la campanella delle 13 30.........Le mie corde vocali gridavano "BASTA!!!.
Sono tornata a casa.
domenica 16 settembre 2012
Funghi, feste e farfalle
E' tempo di funghi e, quindi, di passeggiate per i boschi. Questa è una parte del "bottino" delle mie incursioni in montagna.
Ma é tempo anche di festeggiare compleanni. Meno male qualche festa carina!!!
E, come spesso appare sul blog, qualche animale che passa dalle mie parti e si lascia fotografare.
Ma é tempo anche di festeggiare compleanni. Meno male qualche festa carina!!!
E, come spesso appare sul blog, qualche animale che passa dalle mie parti e si lascia fotografare.
funghi porcini |
funghi in bella mostra |
accendiamo le candeline!!!! (non è una torta per bambini....) |
la torta di compleanno é pronta!! |
farfalla su foglia nel bosco |
il gatto dagli occhi penetranti |
venerdì 14 settembre 2012
IL SUONO DELLA NOTTE
Il suono della notte
è il suono del cuore che batte.
Accelera, rallenta,
vuole fuggire.
Il suono della notte
è il sottofondo della tv
che narra vicende di guerra.
Il suono della notte
è il silenzio fuori dalla finestra
interrotto da passi ovattati.
Il suono della notte
è la voce interna che non smette di parlare,
racconta di desideri e paure nascoste.
Il suono della notte
è il continuo fluire dei pensieri
che, diventando immagini, passano.
O vogliono restare.
Il suono della notte
siamo solo noi,
che cercando la quiete
facciamo rumore.......
Cristina
è il suono del cuore che batte.
Accelera, rallenta,
vuole fuggire.
Il suono della notte
è il sottofondo della tv
che narra vicende di guerra.
Il suono della notte
è il silenzio fuori dalla finestra
interrotto da passi ovattati.
Il suono della notte
è la voce interna che non smette di parlare,
racconta di desideri e paure nascoste.
Il suono della notte
è il continuo fluire dei pensieri
che, diventando immagini, passano.
O vogliono restare.
Il suono della notte
siamo solo noi,
che cercando la quiete
facciamo rumore.......
Cristina
mercoledì 12 settembre 2012
Mia Martini almeno tu nell'universo - YouTube
Mia Martini almeno tu nell'universo - YouTube
Un'altra delle mie canzoni preferite della grande e sfortunata Mia Martini.
Quasi una preghiera.....Bel testo e splendida voce.
(ci sono alcuni errori di scrittura nel testo che vedete)
Un'altra delle mie canzoni preferite della grande e sfortunata Mia Martini.
Quasi una preghiera.....Bel testo e splendida voce.
(ci sono alcuni errori di scrittura nel testo che vedete)
lunedì 10 settembre 2012
Notti a Lucca
La Cura - Franco Battiato (con testo) - YouTube
La Cura - Franco Battiato (con testo) - YouTube
Secondo me, una delle più belle canzoni di Franco Battiato e una delle più belle dichiarazioni d'amore mai fatte in una canzone.
Secondo me, una delle più belle canzoni di Franco Battiato e una delle più belle dichiarazioni d'amore mai fatte in una canzone.
venerdì 7 settembre 2012
SCATTI A PISA
Dopo lo stress dell'esame, per fortuna la bella giornata mi ha permesso di pare una passeggiatina in centro a Pisa e di godere del sole e delle bellezze di alcuni angolini.
L'ho fatto anche per cancellare il brutto sentimento che mi inseguiva dopo l'uscita dall'Università.
Ecco qualche angolino.
non so il nome della chiesa..... |
Chiesa di San Zeno |
interno di San Zeno |
San Zeno |
Mura di Pisa |
CRONACA DI UN GIORNO DI "ORDINARIO" ESAME
Ieri, 6 settembre, seconda prova del famigerato TFA. Uno dei TRE esami per accedere ad un corso di formazione per insegnanti, volto al conseguimento (forse) della tanto agognata abilitazione. Rivolto quindi ai precari di OGNI età.
Cronaca della mattinata.
ore 8: presentazione dei candidati alla sede, firma e presentazione documenti. Operazione svolta, nella nostra aula (eravamo divisi per ordine alfabetico) in circa, massimo, 20 minuti.
dalle 8 alle 10: attesa di iniziare l'esame. Siamo stati avvisati che, una volta entrati in aula, potevamo uscire solo per casi urgenti per andare in bagno. Quindi, quasi imprigionati.
verso le 9: prime istruzioni complesse sul come procedere, in caso di superamento della seconda prova. Cioè, tornare su Internet ed inserire telematicamente tutti i requisiti necessari. Non si è capito molto.
verso le 9:30: arrivo di una signora (la nostra "guardiana" più agguerrita, credo un'insegnante) con un pacco di fotocopie. Conta che ti riconta, arriva il momento (5 minuti prima dell'inizio della prova) in cui capiamo che quelle "semplici" fotocopie (non imbustate, tutte uguali per tutti) sono il nostro test. Ce lo consegna 5 minuti prima, dicendo che così potevamo già darci un'occhiata prima di scrivere. Alcuni candidati che si conoscono, parlottano un po' tra loro. C'è il tempo per suggerirsi qualcosa (che non arriva a me...). Appare subito evidente che il test è difficile e lungo.
ore 10: inizio prova. Abbiamo 2 ore e mezzo. Mezz'ora meno della prova a crocette precedente, pur essendo un grande impegno. Abbiamo fogli protocollo perchè tutto questa volta viene scritto da noi.
5 esercizi: 2 di grammatica, 1 di lessico, 2 di letteratura. Molti speravano, visto che la mattina si svolgeva la prova per gli aspiranti insegnanti alle scuole medie, che non ci fosse la letteratura o in modo minore.
I primi tre esercizi sono difficili, ma ancora accessibili. Gli ultimi due sono così strutturati.
Il primo presenta un frammento di un romanzo. Il nostro compito consiste nel riconoscere il romanzo, lo scrittore, la corrente letteraria e fare commento e differenze con le epoche letterarie precedenti!!!!
Il secondo è una poesia. Stesso sistema: senza titolo, senza autore. Stesso compito.
AIUTO (penso...., come molti).
Insomma, una specie di lotteria o "Lascia o raddoppia" della letteratura.
Mia mamma direbbe: "Occorreva??!!!"
E pensare che gli studenti delle medie (a parte essere poco interessati ad approfondire qualsiasi cosa), non hanno nei libri di testo accenni letterari (o, se presenti, minimi...).
dalle 10 alle 12:30: tutti zitti e superimpegnati nel tentativo di finire il test e, soprattutto, di capire più possibile.
ore 12:30: consegna immediata delle penne e raccolta di tutto il nostro materiale nella grande busta che ci è stata consegnata. Con, all'interno, altra busta con in notri dati, che deve essere necessariamente sigillata, pena l'annullamento della prova. (ma se i nostri test sono arrivati in un modo così informale e preparati dall'Università di Pisa stessa.....).
Consegna, nella desolazione di molti, della busta.
ore 12:45: commenti fuori aula sull'astrusità e difficoltà estrema della prova.
Nel pomeriggio, ricevo una telefonata in cui mi si racconta che la struttura della prova era già apparsa (magari non con i contenuti) su Facebook, ad opera di una ragazza che aveva avuto notizie di sfuggita da un suo insegnante......
Che dire?
Siamo sempre in Italia: dobbiamo stupirci forse?
Ai posteri l'ardua sentenza.
Cristina
Cronaca della mattinata.
ore 8: presentazione dei candidati alla sede, firma e presentazione documenti. Operazione svolta, nella nostra aula (eravamo divisi per ordine alfabetico) in circa, massimo, 20 minuti.
dalle 8 alle 10: attesa di iniziare l'esame. Siamo stati avvisati che, una volta entrati in aula, potevamo uscire solo per casi urgenti per andare in bagno. Quindi, quasi imprigionati.
verso le 9: prime istruzioni complesse sul come procedere, in caso di superamento della seconda prova. Cioè, tornare su Internet ed inserire telematicamente tutti i requisiti necessari. Non si è capito molto.
verso le 9:30: arrivo di una signora (la nostra "guardiana" più agguerrita, credo un'insegnante) con un pacco di fotocopie. Conta che ti riconta, arriva il momento (5 minuti prima dell'inizio della prova) in cui capiamo che quelle "semplici" fotocopie (non imbustate, tutte uguali per tutti) sono il nostro test. Ce lo consegna 5 minuti prima, dicendo che così potevamo già darci un'occhiata prima di scrivere. Alcuni candidati che si conoscono, parlottano un po' tra loro. C'è il tempo per suggerirsi qualcosa (che non arriva a me...). Appare subito evidente che il test è difficile e lungo.
ore 10: inizio prova. Abbiamo 2 ore e mezzo. Mezz'ora meno della prova a crocette precedente, pur essendo un grande impegno. Abbiamo fogli protocollo perchè tutto questa volta viene scritto da noi.
5 esercizi: 2 di grammatica, 1 di lessico, 2 di letteratura. Molti speravano, visto che la mattina si svolgeva la prova per gli aspiranti insegnanti alle scuole medie, che non ci fosse la letteratura o in modo minore.
I primi tre esercizi sono difficili, ma ancora accessibili. Gli ultimi due sono così strutturati.
Il primo presenta un frammento di un romanzo. Il nostro compito consiste nel riconoscere il romanzo, lo scrittore, la corrente letteraria e fare commento e differenze con le epoche letterarie precedenti!!!!
Il secondo è una poesia. Stesso sistema: senza titolo, senza autore. Stesso compito.
AIUTO (penso...., come molti).
Insomma, una specie di lotteria o "Lascia o raddoppia" della letteratura.
Mia mamma direbbe: "Occorreva??!!!"
E pensare che gli studenti delle medie (a parte essere poco interessati ad approfondire qualsiasi cosa), non hanno nei libri di testo accenni letterari (o, se presenti, minimi...).
dalle 10 alle 12:30: tutti zitti e superimpegnati nel tentativo di finire il test e, soprattutto, di capire più possibile.
ore 12:30: consegna immediata delle penne e raccolta di tutto il nostro materiale nella grande busta che ci è stata consegnata. Con, all'interno, altra busta con in notri dati, che deve essere necessariamente sigillata, pena l'annullamento della prova. (ma se i nostri test sono arrivati in un modo così informale e preparati dall'Università di Pisa stessa.....).
Consegna, nella desolazione di molti, della busta.
ore 12:45: commenti fuori aula sull'astrusità e difficoltà estrema della prova.
Nel pomeriggio, ricevo una telefonata in cui mi si racconta che la struttura della prova era già apparsa (magari non con i contenuti) su Facebook, ad opera di una ragazza che aveva avuto notizie di sfuggita da un suo insegnante......
Che dire?
Siamo sempre in Italia: dobbiamo stupirci forse?
Ai posteri l'ardua sentenza.
Cristina
martedì 4 settembre 2012
Chiocciola @
"Il castello rivive" - Nozzano (Lucca)
Domenica scorsa sono andata a Nozzano per la festa "Il castello rivive". Un fine settimana in cui il paese (che gìà avevo messo nel blog e che è sovrastato da un castello medioevale) ritorna indietro nel tempo. C'è un mercatino medioevale, rievocazioni storiche, musica, cibarie.....
Si possono anche cambiare i soldi: i nostri euro vengono scambiati in monete del paese, con cui si possono comprare oggetti, mangiare, ecc.
Insomma, un tuffo nel medioevo.
Ecco qualche foto.
Si possono anche cambiare i soldi: i nostri euro vengono scambiati in monete del paese, con cui si possono comprare oggetti, mangiare, ecc.
Insomma, un tuffo nel medioevo.
Ecco qualche foto.
domenica 2 settembre 2012
EVENTO: E' ARRIVATO L'INVERNO....
Beh, dopo una breve serie di piogge: è arrivato l'nverno!!!!!!!!!!!!!!!
Ieri sera alle 8 c'erano 17 gradi. Di notte, non so, ma sicuramente meno.
Ieri ho sofferto tutto il pomeriggio il freddo. Mi pare impossibile da dire.
La settimana scorsa morivamo di caldo e, abracadabra, oggi è freddo.
Non è giusto!!
Ma allora è proprio vero: "non ci sono più le mezze stagioni"??!!
Eh, signora mia, ai miei tempi si andava al mare fino alla fine di settembre. E si faceva anche il bagno.....
Eh, sì, è tutto cambiato. Be' mi' tempi! (in lucchese)
Ah, non ci si capisce più niente: va tutto alla rovescia!
(ci voleva una breve serie di luoghi comuni)
Baci,
Cristina
Ieri sera alle 8 c'erano 17 gradi. Di notte, non so, ma sicuramente meno.
Ieri ho sofferto tutto il pomeriggio il freddo. Mi pare impossibile da dire.
La settimana scorsa morivamo di caldo e, abracadabra, oggi è freddo.
Non è giusto!!
Ma allora è proprio vero: "non ci sono più le mezze stagioni"??!!
Eh, signora mia, ai miei tempi si andava al mare fino alla fine di settembre. E si faceva anche il bagno.....
Eh, sì, è tutto cambiato. Be' mi' tempi! (in lucchese)
Ah, non ci si capisce più niente: va tutto alla rovescia!
(ci voleva una breve serie di luoghi comuni)
Baci,
Cristina