mercoledì 29 agosto 2012

Preghiera di un insegnante

Mi sto agitando e so perchè:
la mattina non potrò bere tranquilla il té.

Tra pochi giorni, qualche ora,
tornerò a "fare quella che lavora".

La qual cosa, mi piacerebbe tanto,
se non mi provocasse un gran pianto.

Tutti credono che fare l'insegnante,
sia un lavoro facile ed invitante.

Insegnare ad adolescenti ribelli,
fa perdere cervello e capelli.

Urlare a mattine intere,
fa venire voglia di darsi al bere.

Entrare in classi numerose e fatiscenti,
ti fa venire l'orticaria, marcire i denti.

Parlare con presidi, preparare documenti,
disorienterebbe anche le più sane menti.

Beh, che vi devo dire, che dovrei fare?
Lo so, oggi c'è di peggio da guardare.

Ma, sentite, ve lo dico seriamente.
Avete una soluzione da adottare immediatamente?

Se avete un posto da commessa o contadina,
sono a disposizione anche domattina.

Se, in un caso fortunato, vorreste una che scrive,
sono disposta anche a parlare di piante ed olive.

Allora, accetto proposte, accetto consigli,
mi basta di  non insegnare a urlanti figli.

Cristina


lunedì 27 agosto 2012

Varia umanità al mare

una lucertolina ha deciso di darsi ai cocktail




un calabrone al lavoro: che fatica!

costruzione con bagnino (e, in questo momento, guardia costiera) a spiaggia libera (Torre del Lago, Lucca)

Sabato sono andata con amici a Torre del Lago, a spiaggia libera, dove si può vedere davvero una bella gamma di umanità (per vari motivi...). Tra la varia umanità, anche gli animaletti sopra, che ci hanno colpito per il loro lavoro e fantasia.

domenica 26 agosto 2012

Impariamo l'italiano! - Learn Italian

Impariamo l'italiano! - Learn Italian

Ho trovato un sito con cui, chi è interessato ad imparare o perfezionare l'italiano, può davvero fare molte cose: imparare il lessico, la grammatica, ascoltare le canzoni, ecc.
Date un'occhiata.

Un Pesce di nome Wanda - 02 - YouTube

Un Pesce di nome Wanda - 02 - YouTube

Un altro dei film comici che mi divertono sempre.
Questa è la scena in cui Otto parla spagnolo.
Film da vedere e rivedere.
Cri

EVENTO: PIOVE!!!

Dopo mesi di siccità e temperature che sfioravano i 40°, ieri sera finalmente è cominciato a piovere ed ha smesso solo ora (sono quasi le undici del mattino).

Ha fatto una serie di acquazzoni forti, con tuoni e fulmini.
Ora l'aria è fresca: sono uscita un momento di casa con una maglina.
Non siamo più abituati all'aria fresca!!!

Qui a Lucca quest'anno ci sono stati grandi problemi con le risorse idriche.
Le fontane pubbliche, che tanti lucchesi usano perchè hanno un acqua più buona di quella del rubinetto di casa, sono state quasi tutte chiuse. Con nostra sorpresa e dispiacere.

E forse, con questa abbondante bufera, è possibile che nasca qualche fungo. Finora gli appassionati sono rimasti all'asciutto (per rimanere in tema...).

Comunque, per "festeggiare" l'acqua", ho fatto qualche foto.





giovedì 23 agosto 2012

Ancora burocrazia......

Ieri pomeriggio ho ricevuto una mail dall'Università di Pisa.
Diceva che non avevo pagato la tassa di iscrizione (ancora......) per l'esame del Tirocinio Formativo Attivo (TFA).
Mi sono cascate le braccia........
Un dejavu (si scrive così?).
A giugno avevo avuto lo stesso problema, a causa del quale ero impazzita per far riconoscere il mio pagamento.

Poi, a luglio, ho fatto l'esame (il primo dei tre per essere ammessi a questo "benedetto" corso).
E ieri, mi rimandano la stessa mail.
Allora, ho telefonato a tutto il mondo. Compreso un sindacato.
Ho minacciato via mail (visto che nessuno rispondeva al telefono) di rivolgermi ai Carabinieri.

E' una corsa ad ostacoli. Altro che Olimpiadi!!!!

Stamani, dopo le minaccie (purtroppo...), uno dei responsabili si è degnato di scrivermi dicendo che, probabilmente, ho un problema con l'account!!!
Roba da matti!!!

Siamo nelle mani di incompetenti e improvvisati.....

Che si deve fare?

(uno sfogo)
Cristina





lunedì 20 agosto 2012

Quiero ser alumno del AVE. Cursos de español. Aula Virtual de Español (AVE)

Quiero ser alumno del AVE. Cursos de español. Aula Virtual de Español (AVE)

Se avete voglia di mettere alla prova il vostro livello di comprensione dello spagnolo, qui, sul sito dell'Istituto Cervantes trovate un test gratuito che, una volta eseguito, vi da il vostro risultato immediatamente.
Provate.
Cristina

domenica 19 agosto 2012

Trattamento semi-permanente

Sono uscita dal "tunnel dello smalto semi-permanente"......finalmente.

Un breve episodio, che per me ha del comico.

Qualche settimana fa, per fare una cosa diversa e gratificante, sono andata da una ragazza che fa le manicure, dopo aver trovato la sua pubblicità in un negozio.
Beh, sul suo cartoncino da visita c'era scritto "manicure semi-permanente", ma io, non avendola mai fatta, ci sono andata pensando che avrebbe fatto tutti i tipi di manicure.
Sbagliato.
Sono stata un'ora tra gel, smalti, fornetti per asciugare (o cuocere) le unghie.
Alla fine le mie mani erano molto curate.
Ho chiesto anche di avere un piccolo disegno su due delle unghie, che la signora ha eseguito con maestria ma controvoglia, sostenendo che ci stava male...
Alla fine, ero fiera delle mie unghie.

Dopo circa tre settimane, mi si sono allungate e, purtroppo, anche spezzate. Le ho telefonato, dicendole che volevo tornare per togliere tutto per tornare alle mie unghie naturali. Lei mi ha detto che poteva sistemarle e rifarmi lo stesso trattamento, ma non era una buona idea di togliere tutto. Ha insistito. Allora, io ho comunque preso l'appuntamento e l'indomani mi sono presentata convinta che volevo togliere tutto (a casa, avevo già provato con l'acetone, ma lo smalto era indistruttibile....)
Infatti, mi aveva avvertito che il trattamento non si può togliere da soli.....

Allora, lei si è  un po' arrabbiata, ma molto borbottante, ha preso una lima (bianca ma forse usata anche per limare il ferro). Ha cominciato a limare alla velocità della luce le mie povere unghie.
Questo era l'unico modo per togliere quello smalto ferreo...
Ad un certo punto, limava così forte che le ho dovuto dire di fermarsi perchè mi stavano prendendo fuoco le unghie....Che, dopo la vigorosa limata, si sono assottigliate della metà.

Sempre brontolando, ha preso i miei soldi....e ha detto che una volta cominciato quel trattamento, si fa sempre...

Ora sono qui con le mie unghie normali (quasi). Ho comprato un liquido rinforzante.
Ma: SONO USCITA DAL TUNNEL del trattamento semi-permanente!!!!!

Che fatica....

Cri


giovedì 16 agosto 2012

Una invenzione didattica

E dalla porta apparve la nuova insegnante.

Con movimenti un po' rigidi, ma decisi, si sedette sulla sua sedia dietro la cattedra.
Gli studenti, che fino a quel momento avevano riso e lanciato palline di carta, si azzittirono.
Quell'insegnante era decisamente diversa.
Il  Ministero della Pubblica Distruzione aveva deciso di inviare nuove forze, nuovo dinamismo nella scuola.
Gli studenti, ad un cenno dell'insegnante si sedettero, docili come agnellini. Si guardarono tra loro e attesero.
Dopo alcuni secondi di silenzio tombale, la prof aprì bocca e disse qualcosa con una voce calma, fredda e decisa.
Cominciò esponendo le sue regole ferree.

"In classe non si parla di nient'altro che dell'argomento della lezione."
"Non ci si alza dalla sedia, se non dopo avuto il permesso."
"Non si ride."
"Non si tocca il cellulare."
"Si va in bagno quando lo dico io."
"Si parla solo se richiesti."

E aggiunse: "Qualche obiezione o domanda?"

Un ragazzo, tale Gabriele (il bulletto), si alzò, ridacchiò, mostrò il suo cellulare connesso a Facebook e chiese di andare in bagno.

La prof spalancò gli occhi, dai quali uscì un raggio di luce che colpì il malcapitato (?) Gabriele, che cadde tramortito sulla sedia.

La prof aggiunse. "Altre domande?"

Una ragazzina, dalla prima fila, una delle cosiddette secchione, alzò la mano, terrorizzata.
La prof fece cenno di parlare.

"Buon giorno", disse Elisa, "come si chiama?"

La prof, con una calma raggelante, rispose: "Ci hanno chiamato Roboteach."

Estate vagabonda...

Immagini strane di un'estate vagabonda....


ora mi riposo...


la notte allo specchio


giostra in notturna


dimenticare quello che si è bevuto....


una porta di campagna con tetto naturale (Cardoso, Lucca)

lunedì 13 agosto 2012

SOGNARE....


Sognare non costa niente,
è un passatempo per molta gente.

Sognare di abitare in riva al mare,
vivere passeggiando, pescare.

Sognare di allevare cavalli e galline,
raccogliere pomodori tutte le mattine.

Sognare di respirare l'aria pura del mattino,
alzarsi dal letto con un amore vicino.

Sognare di cene fatte in casa,
di torte con panna montata.

Sognare, senza televisione nella testa,
e fare di ogni giorno una festa.

Sognare che ognuno faccia il suo dovere,
per non creare a nessuno un dispiacere.

Sognare il viaggiare, senza fatica, senza paura,
e non essere circondati da dolore e spazzatura.

Sognare......



giovedì 9 agosto 2012

ANIMALIBRI

Durante la notte, a casa mia, sono ricomparsi questi strani animaletti.
Si chiamano Animalibri: un Gufolibro ed un Ricciolibro.
Si sono riuniti su una cassapanca che ho in cucina, tutti insieme.
Non so che cosa si dicono, ma mi sembrano un po' increduli di trovarsi lì...

Beh, in questi giorni mi sono ri-dedicata alla costruzione di questi animaletti. La tecnica è un po' quella dell'origami. Ci vuole pazienza e un po' di precisione, ma il risultato mi piace.
Qualcuno pensa che sia un sacrilegio usare libri per farlo, ma ho scelto libri che avevo letto e di cui posso fare volentieri a meno. Avevo già provato a disfarmene ma così si sono trasformati in qualcosa di simpatico.

Eccoli!!!






L'occorrente per realizzarli è:
- un libro
- dei bottoni un po' grossi
- cartoncino colorato
- colla forte

mercoledì 8 agosto 2012

SCATTI A VICOPISANO

Ieri pomeriggio, nonostante il caldo, ho fatto una piccola escursione a Vicopisano (Pisa).
E' un paese in provincia di Pisa, vicino a Pontedera (famosa per la fabbrica Piaggio).
Da Lucca si arriva in una mezz'ora, quaranta minuti, passando dalla campagna del Compitese.
E' un paesino di origine medioevale, costruito su una piccola collinetta che emerge dalla pianura circostante. Alle pendici dei Monti Pisani.
Molto carino e tranquillo. Ho visto che i primi di settembre vi si svolge una festa medioevale e credo che il paese si trasformi.
Ecco alcune foto.









domenica 5 agosto 2012

Banca del tempo

Lancio qui un'idea tra le persone che seguono il blog a Lucca o nelle vicinanze.
Ho fatto una piccola ricerca e ho visto che non mi pare ci sia una Banca del Tempo, un'organizzazione, cioè, che ha come unico fine quello dello scambio di attività e di tempo, impiegato in servizi di vario genere che possa essere di aiuto ad altri. Senza scambio di denaro.
Se qualcuno conosce già un'organizzazione del genere, me lo può dire.
Altrimenti, potremmo creare una rete di scambio di tempo, con tanto di assegni di tempo, attraverso il quale potremmo aiutarci, in questi tempi di crisi, facendo ricorso a quello che sappiamo fare.
Potrebbe essere: cucinare, dare lezioni private, fare lavoretti di casa, riparazioni, sartoria, decorazioni, e così via.
Se qualcuno è interessato, potremmo parlarne.
A presto,
Cristina

Pane e Tulipani Scene finali - YouTube

Pane e Tulipani Scene finali - YouTube

Un'altro dei miei film che mi piacciono tantissimo. Ho provato a cercarlo nei negozi, ma sembra sparito.
Dà un messaggio così positivo e pulito, raro da trovare in questi tempi.
I protagonisti, Bruno Ganz e Licia Maglietta sono eccezionali.

sabato 4 agosto 2012

Un pomeriggio tranquillo....

Nel mondo in cui viviamo oggi non sempre è facile passare un pomeriggio tranquillo, lontano da pensieri e preoccupazioni.
Beh, nonostante il mio periodo personale non sia dei migliori, sono riuscita a "staccare la spina" per qualche ora. Ed anche in un modo molto semplice.
Nel pomeriggio di ieri mi sono armata di zaino, bibite, un buon libro e asciugamano e sono andata a sdraiarmi sotto uno dei numerosi alberi del parco fluviale che si trova nell'immediata periferia di Lucca. C'è una zona vicino al fiume Serchio dove si può passeggiare, andare in bici, giocare.
Ho scelto una zona non troppo isolata, perchè da soli non si sa mai.....
Ho passato tre ore in relax: nessuno mi ha dato noia, ero sufficientemente lontana dai rumori del traffico. Sono stata avvicinata solo da qualche cane in cerca di coccole.
Quindi, è davvero bastato fare qualche chilometro da casa mia per fare "un piccolo viaggio" nella quiete. Ed in me stessa....
Ecco qualche foto:

Il fiume (dove ora la gente va anche a fare bagni e prendere il sole) è al di là della palizzata che si vede sul fondo

a piedi nudi sull'erba.....

Sto leggendo un libro di Marcela Serrano

il sole filtra dalle chiome dell'albero

prima parte del parco del fiume Serchio