L'antefatto è questo, per capire meglio le dieci regole di cui sotto.
Io lavoravo in una scuola privata. Dove ho lavorato per circa 15 anni.
Questo è stato scritto quando stavo cercando di andarmene.
Questo decalogo è dedicato a tutti gli insegnanti che ci hanno lavorato (primi fra tutti, i miei ex colleghi), a quelli che ci lavorano e ci lavoreranno. Se le cose non cambieranno.....
DECALOGO DEL PERFETTO INSEGNANTE (DI)MISSIONARIO
1) Dopo incerta ricerca, andare a lavorare in una piccola scuola di provincia, in una città di provincia, in una regione di provincia.
2) Lavorare al nero per un minimo di 5 anni. Benedire, mattina e sera, il giorno in cui abbiamo trovato lavoro.
3) Fare almeno due "viaggi della speranza" dal mega-direttore galattico generale. Convincere i capi ad assumerti, dopo averlo chiesto rispettosamente dalle 7 alle 10 volte.
4) Lavorare almeno il doppio delle ore stabilite dal contratto, per circa 10 anni. Sottostare, minimo una volta al mese, alle avances del capo.
5) Farsi nominare socio della suddetta scuola, naturalmente senza saperlo, per creare un E.S. (Effetto Sorpresa o Effetto Suspance).
6) Chiedere, dalle 3 alle 5 volte, spiegazioni sulla propria posizione associativa. Subito dopo, (non avendo ricevuto risposte intelleggibili), rimuoverla dal cervello per almeno 3 anni.
7) Farsi convocare alla prima emozionante riunione della società, dopo 7 anni. Durante la riunione scoprire dal "bidello" che la scuola sta per chiudere.
8) Subire, dalle 2 alle 4 volte, la richiesta di soldi a copertura dei debiti accumulati da altri. Andare da un santone indiano a chiedere spiegazioni.
9) Non potendo, purtroppo, pagare, vista la scarsa liquidità personale, essere nominati, ad honorem, "Reietti del Progetto". (ndr. il grande progetto della scuola come missione dove tutti sono fratelli)
10) Chiedere, minimo 5 volte, di essere licenziati. Non ottenendo risultato, continuare a lavorare per almeno altri 6 mesi senza stipendio ed a orario continuato: dalle 9 alle 21 (a disposizione). Poi, viaggio a Fatima. A piedi.
Se riuscite a rispettare tutte le suddette regole, conquisterete 100 punti, che vi serviranno per ottenere un permesso di soggiorno provvisorio in Paradiso.
Cristina